Lo psichiatra Paolo Crepet è stato ospite di Associazione Dedalo, il 6 dicembre scorso presso l’Auditorium di Città Studi a Biella.
L’iniziativa è l’ultima di una serie che l’Associazione Dedalo ha dedicato nel 2018 alla trattazione e all’approfondimento dei temi propri della fase preadolescenziale dei giovani, particolarmente delicata a causa dei problemi che spesso porta con se. Con una storia professionale davvero ampia, Paolo Crepet ha maturato, nel corso della sua carriera, una particolare sensibilità verso i disagi e le difficoltà dei giovani nel loro percorso di crescita.
Circa 600 persone hanno affollato l’Auditorium per ascoltare un’interessante conferenza il cui tema centrale era focalizzato sulla “passione”, intesa come una sorta di inquietudine attiva, un motore che dovrebbe caratterizzare il percorso di crescita: la necessità di fare meglio, la curiosità verso la ricerca di cambiamenti che alimentino la propria “voglia di fare”.
L’educazione dei nostri giorni porta con se, purtroppo, errori commessi sia dalla scuola che, soprattutto dalla famiglia; cresciamo dei “piccoli Buddha” che decidono troppo e condizionano anche gli adulti. Accade troppo spesso che quella paghetta data al figlio su settimana finisca per essere “bevuta” al sabato sera.
Ragazzi troppo accuditi; allevati in una sorta di apprensione iperprotettiva che non permette loro di imparare presto a diventare autonomi e indipendenti, provando a cadere e rialzarsi, per imparare ad affrontare le difficoltà che la vita pone, e porrà, nel loro cammino per diventare adulti responsabili.